E' necessaria un’autentica rifondazione della pianificazione: che metta fine alla crescita quantitativa e punti invece sulla riqualificazione-trasformazione delle città, sul ricupero-risanamento dei centri storici, sulla ristrutturazione delle periferie e sulla rigorosa salvaguardia del territorio non ancora urbanizzato.

Antonio Cederna





domenica 8 maggio 2011

Costituito alla Spezia il Comitato per il Si contro il nucleare al referendum

Il tentativo del governo di impedire la consultazione: un attacco ai diritti dei cittadini

Si e' costituito anche nella città della Spezia il Comitato per il Si contro il nucleare sulla falsariga dei già costituiti Comitati Nazionale e Regionale ligure.

Il Comitato si propone l'obbiettivo di portare la popolazione italiana a votare ai referendum dei prossimi 12 e 13 Giugno e di votare Si all'abrogazione delle norme che hanno reintrodotto nel nostro paese la scelta dell'energia nucleare. Un altro obiettivo importante per il Comitato è quello di ricordare al mondo politico che la popolazione si è già espressa in merito negli anni '80 dopo l'incidente alla centrale sovietica di Chernobyl, in un altro referendum popolare.

La scelta di tornare al nucleare, già criticabile in se, per ragioni economiche, di sicurezza e di tutela della salute e dell'ambiente, si e' poi dimostrata clamorosamente sbagliata dopo la catastrofe di Fukushima in Giappone.

Per queste ragioni il governo, ben sapendo che la popolazione sarebbe stata fortemente contraria al nucleare nella consultazione referendaria ( e trascinando con questo il Si agli altri tre referendum previsti il 12 e 13 Giugno, quelli contro la privatizzazione dell'acqua e il legittimo impedimento) sta mettendo in discussione i diritti democratici degli elettori: la posizione messa in atto per far credere ai cittadini che c'è da parte del governo un ripensamento sulla scelta nucleare si e' subito palesata nelle dichiarazioni del Presidente del Consiglio che ha detto che la questione sarà rinviata a tempi più maturi, dopo che Fukushima si sara' spenta nel ricordo degli Italiani.

Noi chiediamo con forza che non vengano attaccati i diritti degli elettori e che il 12 e 13 Giugno prossimo si voti, per tutti i referendum!

Compito del comitato spezzino sarà quello di organizzare momenti di informazione, partecipazione e mobilitazione per far conoscere a tutti i cittadini l'importanza della scadenza referendaria, e in essa l'importanza di dire Si all'abrogazione delle disposizioni di legge che reintroducono in Italia il nucleare.

Ci proponiamo anche di essere un punto di riferimento per la cittadinanza a cui rivolgersi per chiarimenti, in quest'ottica sarà indirizzata la nostra azione territoriale, auspicando che gli enti preposti ad esprimersi consentano alla popolazione tutta di esprimersi il prossimo 12 e 13 Giugno.

Nei prossimi giorni saranno rese pubbliche le iniziative a sostegno del referendum contro il nucleare.

Il sito del comitato nazionale è: http://www.fermiamoilnucleare.it/

il comitato ligure è su facebook al seguente indirizzo:
http://www.facebook.com/home.php?sk=group_181469211900045

Comitato spezzino per il Si contro il nucleare
Arci La Spezia
Associazione Ambientalmente
Associazione Medici per l'Ambiente Isde La Spezia
Comitato Sarzana che Botta
Italia Nostra La Spezia
Legambiente La Spezia
LIPU La Spezia
Metup Grilli spezzini
Movimento Stop al Consumo di Territorio La Spezia-Val di Magra
Uisp La Spezia
WWF La Spezia

Hanno aderito a titolo individuale i cittadini:
Marco Azzarini
Gian Marco Bartoletti
Gino Bertusi
William Domenichini
Tullio Gandolfi
Diego Gasparro
Davide Montefiori
Paolo Ricci
Patrizia Saccone
Gianfranco Taormina
Giorgio Truscia

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