E' necessaria un’autentica rifondazione della pianificazione: che metta fine alla crescita quantitativa e punti invece sulla riqualificazione-trasformazione delle città, sul ricupero-risanamento dei centri storici, sulla ristrutturazione delle periferie e sulla rigorosa salvaguardia del territorio non ancora urbanizzato.

Antonio Cederna





domenica 30 ottobre 2011

Lettera aperta al Presidente Burlando sulle nomine dell'Ente Parco Montemarcello

La Spezia, 15 ottobre 2011
Egregio Presidente


Quanto avvenuto nella riunione della Comunità del Parco di Montemarcello Magra, dove si è designato il Consiglio Direttivo dell'Ente Parco e indicato il nome del Presidente che lei dovrà poi nominare, è la dimostrazione di quanto non dovrebbe avvenire in simili circostanze, soprattutto all’interno di un Ente che si occupa di materia delicata, qual è la tutela naturalistica e paesaggistica di un importante Parco regionale come quello di Montemarcello e del fiume Magra

La pantomima politica andata in scena - e assai pubblicizzata dalle cronache locali - che ha preceduto le candidature, con faide tra correnti del Pd e fratture interne ed esterne con alcuni partiti del centro sinistra, non fa onore a nessuno, tanto meno al Parco, che è il vero oggetto sensibile, e che richiederebbe grandi cure e forti interventi di tutela da parte dei futuri consiglieri. Vorremmo infatti che, eletti consiglieri, essi fossero maggiormente interessati alla salvaguardia e conservazione della bellezza dei luoghi e delle grandi aree vergini piuttosto che alle sorti degli investitori o ai benefici che possono portare i privati (ma sarà poi vero?) ed alle logiche speculative che già dagli anni sessanta hanno posato gli occhi e i loro interessi edilizi sul monte ed il fiume.

Visti anche i vizi osservati nelle procedure di scelta (uomini politici avvezzi a trattare più col cemento che con l'ecologia) e le ulteriori criticità nell'espletamento delle votazioni (tardive convocazioni che hanno determinato l'assenza del rappresentante delle associazioni ambientaliste nella Comunità del Parco), nonché le osservazioni critiche di giuristi ed esperti nella definizione delle nuove norme sugli statuti dei parchi liguri, le chiediamo di non procedere alla conferma delle nomine e che si proceda nuovamente alla valutazione dei possibili candidati con un supplemento di istruttoria e con modalità corrette, basate sui principi della competenza e della trasparenza, con ampia pubblicizzazione della scelta dei candidati, e dei loro curricula, privilegiando le specifiche conoscenze ambientali, culturali, paesaggistiche del nostro territorio.

Infatti, solo come esempio esplicativo di ciò che pensiamo, bisogna ribadire che, a fronte del calo drammatico della superficie agricola nella nostra provincia, una delle emergenze cui l’ente potrebbe egregiamente rispondere sia quella di rivitalizzare l’attività agricola e agrituristica all’interno del territorio del Parco, assicurando così una concreta e diffusa opportunità di lavoro e di permanenza degli abitanti nel loro territorio d’origine. I giovani, oggi più di ieri, hanno bisogno di opportunità concrete e soluzioni durature nel tempo. Le nuove scelte della politica devono essere fatte con la cultura della serietà e non con quella dell’affarismo, i cui risultati drammatici sono evidenti a tutti.

Se questo non sarà possibile tecnicamente a tempi brevi, meglio procedere ad un commissariamento a tempo dell'Ente, necessario per ricreare le condizioni migliori per una corretta e condivisa gestione dell'Ente stesso,
anche alla luce delle difficoltà che stanno attraversando i partiti di governo locale, riverberando un forte senso di disagio e di incomprensioni da parte dell'elettorato.

Riteniamo impensabile oggi riuscire a governare un Ente Parco, così essenziale per il suo ruolo di tutela e conservazione dell’ecosistema e per le sue importanti relazioni con i comuni di tutta la vallata, senza l’apporto fattivo dell’ambientalismo ed il suo inserimento nel consiglio.

Distinti Saluti

Italia Nostra sez. Della Spezia

Lerici Città Aperta

Legambiente Liguria

LIPU sez. Della Spezia

Movimento Stop al Consumo di Territorio sez. Della Spezia

WWF sez. Della Spezia

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