A seguito delle polemiche scoppiate dopo la nomina del Presidente del Parco di Montemarcello Magra, come gruppo misto in Consiglio Comunale di Lerici vorremmo rassicurare SeL e le Associazioni ambientalistiche di non preoccuparsi delle vocazioni cementificatorie del neo Presidente del Parco Pisani in quanto sarà ridotto a più miti consigli dal neo Consigliere Saia, figura di spicco dell’ amministrazione Lericina.
Negli ultimi anni Infatti si è distinto per aver avallato scelte come il mega silos di Carbognano di cui oggi l’Amministrazione si vanta per aver creato 120 posti auto a rotazione (peccato che in quella zona il PUC preveda solo posti auto pertinenziali per le abitazioni circostanti e i citati posti auto sono l’invenduto), per aver portato avanti con pressapochismo il My Hotel della Venere Azzurra dove a tutt’oggi permane un ‘orribile voragine, per aver difeso per anni un progetto di box a La Serra che avrebbe fatto scempio di uno dei più bei paesaggi del mondo, oggi per fortuna ridimensionato, per aver inaugurato box abusivi a Pugliola, per aver proposto alla popolazione del Senato un parco divertimenti in zona esondabile dove esistono qualche migliaio di mq. di costruzione abusive che gli erano sfuggite, per non essersi accorto, nonostante le denunce sui giornali di cittadini e di interpellanze comunali, che alla Venere Azzurra esiste un ponte carrabile su cui a tutt’oggi non ha saputo ancora dare una risposta plausibile e infine per aver condotto in modo impeccabile la pratica Eco de Mare, dove era stata data licenza di ristrutturare senza tener conto che il sito era sovraordinato dal Parco di Montemarcello e che è costato al gestore due anni chiusura.
Con questo curriculum siamo tutti più tranquilli, dal lato ambientale e paesistico siamo a posto. Ora l’importante è spiegare bene a tale politico cos’è il parco, quali fini si propone e dove si trova; dopo di che potrà agire con le sue comprovate capacità amministrative e la sua sensibilità ambientale.
Noi crediamo che la Politica debba essere necessariamente un’altra cosa. Se si vuol salvare questa povera Italia bisogna che i partiti (sempre più chiusi in se stessi) si aprano, senza ipocrisie, alla società civile. Scelgano pure al loro interno, se ci sono, le persone competenti e professionalmente adeguate a ricoprire ruoli istituzionali, ma se dovessero mancare devono avere la forza morale ed etica di rintracciarli nella società civile dove non mancano. Un bravo e fedele militante non è matematicamente un bravo consigliere o a maggior ragione un buon amministratore.
Brunello Bertella, Silvio Vallero e Giorgio Tedoldi
Consiglieri Comunali, Lerici
Ma questi tre signori da quanto fanno politica nel loro comune? E si svegliano adesso?
RispondiEliminaE Tedoldi cos'ha fatto per impedire la cementificazione a Lerici se non approvare l'attuale PUC? Un altro esempio di buone predicazioni e cattivi razzolamenti.