E' necessaria un’autentica rifondazione della pianificazione: che metta fine alla crescita quantitativa e punti invece sulla riqualificazione-trasformazione delle città, sul ricupero-risanamento dei centri storici, sulla ristrutturazione delle periferie e sulla rigorosa salvaguardia del territorio non ancora urbanizzato.

Antonio Cederna





sabato 1 ottobre 2011

OSSERVATORIO PER LA TUTELA E SALVAGUARDIA DEL MAGRA

L'Assessore all'Ambiente del Comune di Ameglia , rivolge un appello a tutti i Sindaci che fanno parte del Comitato del Parco affinché venga nominato un OSSERVATORIO composto da Studiosi , Ambientalisti ecc contestualmente all'insediamento del nuovo consiglio direttivo con la funzione di controllo su tutte le azioni e le decisioni che il Parco prenderà. Ovviamente i componenti dell'Osservatorio non dovranno percepire nessun compenso per le attività che svolgeranno. Inoltre sarà opportuno che in tempi molto brevi il Consiglio Direttivo pianifichi l'introduzione di unTiket per le imbarcazioni che transitano e che vengono ormeggiate lungo il fiume , di un certo Valore e misura ( Certamente non i Gozzi o le Barchette dei Residenti );una parte degli introiti che ne deriveranno potrebbero servire al Parco per le proprie attività, considerando i tagli vistosi apportati dal Governo,l'altra parte dovrebbe essere riservata a quei comuni , sicuramente Ameglia in primis e a srguire Sarzana e Lerici che ospitano questi natanti.Questa operazione, a quanto pare, non può essere effettuata dagli Enti Locali ma è data facoltà ai parchi di attuarla ne sono un esempio il Parco delle 5Terre o i parchi Dolomitici dove sono stati già applicati dei TICKETS senza che questo abbia creato particolare scandali o stupori. L'importante è reinvestire le risorse così ottenute in maniera oculata per la valorizzazione del territorio , tutto questo lo si può fare con il contributo dei categorie più abbienti .Altra ma non meno importante Priorità del nuovo Consiglio Direttivo del Parco dovrebbe essere quella di estendere i suoi confini a quei Comuni della Val di Magra oggi esclusi , vedi Castelnuovo Magra e Ortonovo , ma soprattutto allargarli a tutta la Lunigiana seguendo per intero il percorso del Fiume Magra .A coloro che ritengono poco importante occuparsi del futuro Presidente del Parco ricordo che questo Ente è strategico per il futuro del nostro territorio,per il suo Sviluppo e per la sicurezza degli Abitanti che abitano sia alla Foce che a Monte del Magra: scelte politiche azzardate o operazioni partitocratiche tipiche della vecchia politica possono creare danni irreparabili alle nostre zone ; non vedere tutto ciò vuol dire essere politicamente MIOPI e poco Lungimiranti .Se gli intelletuali che in modo TRASVERSALE a suo tempo fondarono l'Associazione Amici di Bocca di Magra per salvare il NOSTRO FIUME dagli assalti degli Speculatori (sempre dietro l'angolo in ogni epoca , oggi più che mai )non avessero fatto quelle battaglie ideali e di BUONSENSO oggi saremo a lamentarci di un Fume Magra MORTO , invece come dice Maurizio Maggiani il Nostro Fiume è ancora VIVO e BELLO , magari un pò trascurato e Abbandonato , ma questa è una responsabilità di tutti noi !!!!Quindi a buon intenditor poche parole !!!!!

ASSESSORE AMBIENTE AMEGLIA TORRI GIOVANNI

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